Ricerche frequenti
RACINE, Wisconsin, 23 gennaio 2019– Oggi, SC Johnson e la Ellen MacArthur Foundation annunciano la loro collaborazione a livello globale, segno della loro reciproca passione e impegno nell’accelerare il passaggio a un’economia circolare. SC Johnson fa parte ora dei nove esistenti partner a livello globale della Ellen MacArthur Foundation, tra i quali Intesa Sanpaolo, Danone, Google, H&M, Nike, Phillips, Renault, Solvay e Unilever, insieme per fare progredire iniziative di economia circolare leader nel mercato su scala globale.
SC Johnson e la Ellen MacArthur Foundation vorrebbero guidare un cambiamento a livello di sistema e lavoreranno insieme ad altri per incoraggiare un’innovazione circolare degli affari. La collaborazione pluriennale affonda le sue radici nel percorso decennale di SC Johnson per migliorare la sostenibilità dei suoi prodotti. Nell’ambito di queste attività, l’azienda ha impiegato anni per lavorare con esperti del settore e comprendere gli ostacoli esistenti alla circolarità e per trovare soluzioni che li superino.
“L’inquinamento da plastica è un enorme problema, e solo la collaborazione tra aziende, governi, consumatori e società civile aiuterà a risolverlo”, ha detto Fisk Johnson, Presidente e Amministratore Delegato di SC Johnson. “Dovremo essere uniti, Ellen e la Fondazione hanno fatto un ottimo lavoro nel creare l’opportunità per collaborare e progredire.”
“Fondata sulla sua storia come azienda di famiglia e pionieristica rispetto alla trasparenza e alla circolarità dei prodotti, SC Johnson sta assumendo un ruolo guida che aiuti a ripensare ai sistemi globali, secondo i principi dell’economia globale, e che si occupi delle principali sfide quali l’inquinamento da plastica”, ha detto Ellen MacArthur, Fondatrice e Direttrice degli amministratori fiduciari della Ellen MacArthur Foundation. “Siamo lieti di dare il benvenuto a SC Johnson come partner globale e non vediamo l’ora di realizzare progressi insieme rispetto a un’economia che lavori nel lungo termine.”
SC Johnson e la Ellen MacArthur Foundation vorrebbero guidare un cambiamento a livello di sistema e lavoreranno insieme ad altri per incoraggiare un’innovazione circolare degli affari. La collaborazione pluriennale affonda le sue radici nel percorso decennale di SC Johnson per migliorare la sostenibilità dei suoi prodotti. Nell’ambito di queste attività, l’azienda ha impiegato anni per lavorare con esperti del settore e comprendere gli ostacoli esistenti alla circolarità e per trovare soluzioni che li superino.
“L’inquinamento da plastica è un enorme problema, e solo la collaborazione tra aziende, governi, consumatori e società civile aiuterà a risolverlo”, ha detto Fisk Johnson, Presidente e Amministratore Delegato di SC Johnson. “Dovremo essere uniti, Ellen e la Fondazione hanno fatto un ottimo lavoro nel creare l’opportunità per collaborare e progredire.”
“Fondata sulla sua storia come azienda di famiglia e pionieristica rispetto alla trasparenza e alla circolarità dei prodotti, SC Johnson sta assumendo un ruolo guida che aiuti a ripensare ai sistemi globali, secondo i principi dell’economia globale, e che si occupi delle principali sfide quali l’inquinamento da plastica”, ha detto Ellen MacArthur, Fondatrice e Direttrice degli amministratori fiduciari della Ellen MacArthur Foundation. “Siamo lieti di dare il benvenuto a SC Johnson come partner globale e non vediamo l’ora di realizzare progressi insieme rispetto a un’economia che lavori nel lungo termine.”
Il World Economic Forum e la Ellen MacArthur Foundation prevedono che entro il 2050 gli oceani conterranno più plastica che pesci: con una simile prospettiva, è indispensabile un impegno congiunto da parte di tutti per cambiare il nostro modo di usare la plastica e di vivere con la plastica.
Nell’ottobre del 2018, durante la Our Ocean Conference di Bali (Indonesia), Fisk Johnson ha firmato insieme a leader di tutto il mondo l’Impegno globale per la nuova economia delle materie plastiche. SC Johnson si è unita a una coalizione globale di aziende e governi lungimiranti per affrontare la crisi dell’inquinamento da plastica. Promossa dalla Fondazione Ellen MacArthur in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, questa iniziativa affronterà le cause dell’inquinamento da plastica e contribuirà a tenere la plastica lontano dai nostri oceani.
Nell’ottobre del 2018, durante la Our Ocean Conference di Bali (Indonesia), Fisk Johnson ha firmato insieme a leader di tutto il mondo l’Impegno globale per la nuova economia delle materie plastiche. SC Johnson si è unita a una coalizione globale di aziende e governi lungimiranti per affrontare la crisi dell’inquinamento da plastica. Promossa dalla Fondazione Ellen MacArthur in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, questa iniziativa affronterà le cause dell’inquinamento da plastica e contribuirà a tenere la plastica lontano dai nostri oceani.
Alla luce della crescente attenzione alla crisi globale dei rifiuti plastici, SC Johnson ha reso noti i propri passi avanti verso un’ulteriore riduzione dell’impatto ambientale aziendale in termini di plastica, frutto di anni di impegno costante nell’eliminazione degli imballaggi inutili dai prodotti. L’azienda ha annunciato piani per incrementare il contenuto di plastica riciclata nei propri imballaggi, nonché per promuovere il riutilizzo dei flaconi di plastica grazie all’uso di ricariche concentrate. Ha inoltre avviato un programma per rendere i sacchetti Ziploc® riciclabili nell’ambito del compostaggio domestico.
SC Johnson continua la sua missione di rendere una realtà il riciclo domestico delle pellicole plastiche flessibili negli Stati Uniti, nonché di ridurre i rifiuti che finiscono nelle discariche. L’azienda ha raggiunto un traguardo importante lo scorso anno, con l’introduzione del primo sacchetto da spazzatura realizzato al 100 per cento partendo da pellicole riciclate post-consumo (tra cui i sacchetti Ziploc®), raccolte attraverso un programma pilota presso un centro di riciclo statunitense.
Per ulteriori informazioni sull’impegno di SC Johnson nell’affrontare l’inquinamento da plastica e per sapere come l’azienda sta contribuendo a sostenere un’economia più circolare per la plastica, visitate il sito www.scjohnson.com/plastic.
SC Johnson continua la sua missione di rendere una realtà il riciclo domestico delle pellicole plastiche flessibili negli Stati Uniti, nonché di ridurre i rifiuti che finiscono nelle discariche. L’azienda ha raggiunto un traguardo importante lo scorso anno, con l’introduzione del primo sacchetto da spazzatura realizzato al 100 per cento partendo da pellicole riciclate post-consumo (tra cui i sacchetti Ziploc®), raccolte attraverso un programma pilota presso un centro di riciclo statunitense.
Per ulteriori informazioni sull’impegno di SC Johnson nell’affrontare l’inquinamento da plastica e per sapere come l’azienda sta contribuendo a sostenere un’economia più circolare per la plastica, visitate il sito www.scjohnson.com/plastic.
SC Johnson è un’azienda di famiglia che ha come obiettivi la realizzazione di prodotti innovativi e di alta qualità, l’eccellenza dei luoghi di lavoro e l’impegno a lungo termine nei confronti dell’ambiente e delle comunità in cui opera. Con sede centrale negli Stati Uniti, l’azienda è uno dei principali produttori al mondo di prodotti detergenti per la casa, prodotti per la conservazione domestica, deodoranti per ambiente, prodotti per la disinfestazione e prodotti per scarpe, nonché di prodotti professionali. Commercializza marchi famosi come GLADE®, KIWI®, OFF!®, PRONTO®, RAID®, SCRUBBING BUBBLES®, SHOUT®, WINDEX® e ZIPLOC® negli Stati Uniti e oltre, mentre tra i marchi commercializzati al di fuori degli Stati Uniti figurano AUTAN®, BAYGON®, BRISE®, KABIKILLER®, KLEAR®, MR MUSCLE® e RIDSECT®. Con i suoi 133 anni di storia, l’azienda genera vendite per un valore di 10 miliardi di dollari, dà lavoro a circa 13.000 persone nel mondo e vende i propri prodotti in quasi in tutti i Paesi del mondo. www.scjohnson.com
La Ellen MacArthur Foundation è stata lanciata nel 2010 allo scopo di accelerare la transizione verso un’economia circolare. Dalla sua creazione, l’ente benefico si è fatto strada come leader di pensiero globale, mettendo l’economia circolare nel programma delle parti influenti di tutto il mondo. Il lavoro dell’ente benefico si concentra su sette aree principali: conoscenza approfondita del mercato e analisi; affari; istituzioni; governi e città; iniziative sistematiche; design circolare; apprendimento e comunicazioni.
Per ulteriori informazioni: www.ellenmacarthurfoundation.org | @circulareconomy
Per ulteriori informazioni: www.ellenmacarthurfoundation.org | @circulareconomy