Il 90 per cento dei ruandesi sono a rischio di contrarre la malaria. Per aiutare ad affrontare questo rischio e altri problemi di salute pubblica, nel 2018, SC Johnson ha formalizzato una collaborazione con il Ministero di Salute del Ruanda e la Society for Family Health del Ruanda.
L’idea alla base di questa collaborazione è quella di unire leader privati, universitari e del settore sanitario per costruire un sistema di salute più solido e coeso e per rendere i servizi più accessibili. La dott.ssa Diane Gashumba, ministro della Salute del Ruanda, ha affermato che la collaborazione “contribuirebbe a migliorare la salute della famiglie in generale e ad affrontare immediatamente, in tutto il paese, le sfide sanitarie, come la malaria”.
Abbiamo costruito 10 ambulatori in tutto il Ruanda, consentendo l’accesso ai servizi sanitari a più di 60.000 persone. Precedentemente, si stimava che il ruandese medio dovesse camminare per tre ore per poter raggiungere i servizi sanitari più vicini.