Sul fatto che la natura meriti di essere protetta, siamo praticamente tutti d’accordo. Per capire meglio la bellezza e la biodiversità che la natura sa offrire, però, niente è paragonabile a un’esperienza in prima persona, da vicino.
Da questa consapevolezza arriva parte dell’ispirazione che ha motivato SC Johnson a collaborare con Conservation International per promuovere la distribuzione del cortometraggio in realtà virtuale Under the Canopy. Un ulteriore passo nella collaborazione che da oltre 15 anni ci lega alla ONG.
L’affascinante cortometraggio Under the Canopy consente agli spettatori di vivere la meraviglia dell’Amazzonia in un ambiente di realtà virtuale a 360 gradi. Potrete sentire i ronzii e i cinguettii della foresta pluviale. Guardare un bradipo che si arrampica lentamente su un albero. Scendere lungo il mozzafiato Rio delle Amazzoni a bordo di una piccola barca di legno.
Trasportando gli spettatori nell’ecosistema con la maggiore biodiversità al mondo, il film di Conservation International mette in evidenza i motivi per cui tutti abbiamo bisogno che l’Amazzonia cresca rigogliosa: dal suo ruolo di maggiore spartiacque del mondo al fatto che i suoi alberi assorbono anidride carbonica e contribuiscono a regolare il clima.
In più, gli spettatori possono ascoltare le parole degli abitanti dell’Amazzonia, fondamentali nell’impegno di tutela della foresta pluviale per le generazioni future. “Per noi è una casa. Ci prendiamo cura della foresta, la proteggiamo, ci occupiamo delle sue esigenze così come lei si occupa delle nostre”, dice Kamanja, una delle persone del posto.
Poi, parlando del paesaggio che sta cambiando, delle specie che stanno scomparendo e del nostro dovere collettivo di fare qualcosa, afferma: “La foresta dell’Amazzonia crea un legame fra tutti noi. Fornisce aria pulita al mondo. Dà la vita a me e a te… Solo insieme possiamo salvarla. È un nostro dovere.”
“La foresta amazzonica fornisce una vasta gamma di servizi per gli ecosistemi che sono essenziali per il sostentamento della vita su questo pianeta, dall’acqua dolce all’aria fresca, passando per il sequestro del carbonio e la straordinaria biodiversità, e anche il turismo e lo svago”, ha dichiarato Fisk Johnson, Presidente e Amministratore Delegato di SC Johnson, annunciando il nostro sostegno al documentario di Conservation International.
“Tutelare questo patrimonio non è solo una buona azione, è una necessità. Siamo lieti di aiutare Conservation International a informare le persone sull’Amazzonia e a proteggerla.”
Ecco alcuni dei molti motivi per fermare la deforestazione e proteggere l’Amazzonia:
Oltre a promuovere la distribuzione del documentario di Conservation International, SC Johnson ha ideato una particolare iniziativa per contribuire a proteggere l’Amazzonia.
Abbiamo infatti promesso una donazione proporzionale al numero di acri di foresta pluviale protetta attraverso la pagina delle donazioni di Conservation International, fino a 5.000 acri (circa 20 chilometri quadrati). Oltre ad avere un evidente impatto positivo sull’ambiente, questo progetto è stato un esempio di come la nostra azienda si impegni a tenere fede ai propri principi.
Come membro del Consumer Goods Forum, SC Johnson concretizza il suo impegno di azzerare la deforestazione entro il 2020 attraverso l’approvvigionamento sostenibile di pasta di legno, carta, confezioni e olio di palma. La nostra azienda rispetta pienamente le Linee guida su carta, cellulosa e imballaggi del CGF.
Inoltre, da oltre un decennio collaboriamo con Conservation International e con il suo programma REDD+ per coinvolgere le comunità locali nella tutela delle foreste e nella creazione di mezzi di sostentamento. In più, dagli anni ’90 SC Johnson contribuisce a proteggere l’eco-regione della Caatinga in Brasile.
La nostra iniziativa acro-per-acro con Conservation International ha raggiunto i propri obiettivi rapidamente, contribuendo in modo significativo agli sforzi di riforestazione.
Attraverso il sito web di Conservation International sono state raccolte donazioni da tutti gli Stati Uniti e altri 31 Paesi, sufficienti a tutelare 20 chilometri quadrati di foresta pluviale amazzonica. SC Johnson ha aggiunto poi il proprio contributo, in modo da arrivare a 40 chilometri quadrati.
I fondi raccolti attraverso questo programma verranno utilizzati per proteggere la foresta tropicale e ripiantare circa 3 milioni di alberi in Amazzonia.
“Under the Canopy porta gli spettatori nel cuore della foresta pluviale amazzonica, invogliandoli a proteggere questa insostituibile risorsa” ha affermato Peter Seligmann, cofondatore, presidente e Amministratore Delegato di Conservation International. “Supportando la nostra campagna ‘Proteggi un acro’, SC Johnson ha trasformato la motivazione in azione, coinvolgendo spettatori di tutto il mondo nella preservazione di questa foresta a beneficio di tutti.”