Dopo oltre un decennio di impegno sul fronte della sostenibilità dei nostri imballaggi in plastica, nel 2018 abbiamo accelerato i nostri progressi.
Oltre il 94 percento degli imballaggi in plastica di SC Johnson è già progettato per essere riciclabile, riutilizzabile o compostabile e da anni usiamo la plastica riciclata (PCR) per produrre i nostri flaconi.
Adesso
lavoriamo per ampliare la nostra gamma di ricariche concentrate, per triplicare il nostro uso di PCR, per utilizzare flaconi realizzati con plastica altrimenti destinati agli oceani e per arrivare al 100 percento di imballaggi in plastica riciclabili, riutilizzabili o compostabili entro il 2025.
Non sarà semplice, lo sappiamo. Una maggiore percentuale di PCR può modificare il colore degli imballaggi, rendendoli esteticamente meno piacevoli nei negozi. Noi però lo consideriamo una “medaglia al valore”, un attestato del fatto che stiamo facendo la cosa giusta, e quindi proseguiremo su questa strada.
Abbiamo anche capito che non serve vendere ricariche concentrate, come facciamo noi da quasi un decennio, se la maggior parte dei consumatori non è pronta al cambiamento che esse comportano. Ci auguriamo che la crescente consapevolezza in merito all’inquinamento da plastica spinga le persone a scegliere le ricariche concentrate.